Come metaverso per avvicinare il mondo Business al metaverso abbiamo scelto OVER the Reality (OVR) per diversi motivi sia tecnici della piattaforma e del progetto, sia più manageriali e di gestione del progetto stesso da parte del team di lavoro.
Abbiamo analizzato diversi progetti di Metaverso analizzandoli sotto diversi aspetti e alla fine abbiamo scelto OVER in particolare per 3 caratteristiche:
1. Vision
2. Transparency
3. Usability
VISION: molto semplicemente non ci sono altri attori sul mercato che siano andati oltre la promessa di coniugare VR e AR. Oltre a ciò OVER abbraccia pienamente le filosofie proprie del Web3, ponendosi come una tela bianca su cui altri operatori possono creare le proprie opere d'arte.
TRANSPARENCY: di OVER sono pubblici sia il team, sia la roadmap, sia le statistiche. Tutto iò permette anche a terzi di poter programmare in un mondo che si evolve ad un tasso di crescita esponenziale.
USABILITY: l'usabilità di OVER si esprime sia nei bassi costi di accesso, sia nel doppio builder 3D (su browser e su Unity), sia perchè si appoggia al protocollo decentralizzato IPFS, sia per l'adozione di Polygon come blockchain per i propri NFT e token (OVR), ma soprattutto per la filosofia del team che pone l'interoperabilità come elemento centrale della propria crescita. Ciò sta consentendo a OVER di integrare una moltitudine di use-cases, ad una velocità impensabile per altri progetti. Infine il fatto che sia Smartphone-First e che non utilizzi al momento visori è anti-intuitivo ma permette una diffusione molto più capillare. I visori arriveranno comunque.
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By Marco Pizzini (con la gentile collaborazione di OpenAI chat)
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