NapulETH - Dracula e Vlad in realtà mista su Meta Quest 3
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Dal 12 al 14 settembre 2024 come Metagate siamo stati partner tecnici di NapulETH nella fantastica location di Santa Maria La Nova.
Per l'occasione abbiamo portato una esperienza in realtà mista su visore Meta Quest 3 con un tema molto particolare. Sembrerebbe infatti che nel chiostro della struttura sia presente la tomba del celeberrimo Vlad III di Valacchia anche conosciuto come Dracula.
A livello tecnico crediamo di aver raggiunto un livello di interazione e storytelling davvero efficace sia nel valorizzare la location sia nello stupire il visitatore con delle tempistiche coerenti con questi scopi. Siamo particolarmente felici di ciò perché è qualcosa che stiamo inseguendo ormai da 2 anni di sviluppi ed eventi e finalmente abbiamo i device e le competenze per meravigliare.
Abbiamo colto l'occasione per mettere in risalto questo elemento di storia e fantasia. In particolare, abbiamo deciso di separare chiaramente i due aspetti del personaggio, in modo che Vlad potesse raccontare la storia del perché si trovava a Napoli, mentre con Dracula abbiamo potuto usare la nostra immaginazione per creare un'attività interattiva e gamificata.
L'esperienza è stata quindi divisa in due parti, ed ecco come abbiamo cercato di descriverla.
VLAD III di Valacchia Prima di iniziare la programmazione, abbiamo condotto ricerche sulla storia del personaggio e cercato di capire gli indizi che hanno portato alla deduzione che la sua tomba potesse essere qui. La storia che abbiamo raccolto riguardava sua figlia e alcuni indizi sia sulla tomba stessa sia su una misteriosa iscrizione all'interno dell'edificio.
Abbiamo quindi deciso di portare in realtà mista il busto di una statua parlante di Vlad, che poteva essere interrogato sulle sue origini tramite un'interfaccia. Inoltre, per mettere in evidenza l'antica preghiera greca (probabilmente ortodossa) presente nell'iscrizione, abbiamo giocato un po' con l'intelligenza artificiale. Abbiamo cercato di completare le parti mancanti della preghiera e poi l'abbiamo musicata utilizzando l'IA nello stile della musica sacra ortodossa del XV secolo. Il risultato è stato sorprendentemente coinvolgente e aiuta il visitatore a entrare nello spirito dell'esperienza e del personaggio.
Un altro dettaglio interessante della tomba di Vlad è il drago in bassorilievo (un simbolo di Vlad), ai cui piedi si trova uno scudo con 3 stelle, una delle quali capovolta, forse a simboleggiare una maledizione.
DRACULA Nella parte dell'esperienza in realtà mista legata a Dracula, abbiamo adottato un approccio più gamificato. Abbiamo incluso un avatar di Dracula che si preoccupa per i suoi "figli" quando ci avviciniamo a lui. Contemporaneamente appaiono 3 pipistrelli maledetti e una balestra con dei paletti. Il giocatore può quindi (grazie al tracciamento delle mani del Meta Quest 3) raccogliere la balestra con una mano, caricare i paletti con l'altra, mirare e... sparare! Una volta colpiti tutti e 3 i pipistrelli, Dracula si arrende, e una stella maledetta si illumina sulla sua tomba, che possiamo girare per aprire il suo sarcofago! All'interno del sarcofago appare il POAP NFT commemorativo dell'esperienza, riscattabile dal giocatore.
Questa è l'esperienza di realtà mista creata da noi di Metagate sul nostro Meta Quest 3, ma cosa ci siamo portati a casa da NapulETH? (oltre al peso...)
Tecnicamente, riteniamo di aver raggiunto un livello di interazione e narrazione davvero efficace, sia nell'arricchire il luogo sia nel sorprendere il visitatore con tempistiche coerenti con questi obiettivi. Siamo particolarmente contenti di questo perché è qualcosa che abbiamo perseguito per 2 anni di sviluppo ed eventi, e finalmente abbiamo i dispositivi e le competenze per stupire.
L'ambiente era quello del web3 per cui da una parte mediamente le persone erano agevolate nel gestire esperienze digitali, ma dall'altra sappiamo quanto può essere esigente un nerd termini di qualità. Siamo quindi molto contenti di aver incassato una notevole quantità di "WOW ma che figata!!".
Un altro punto che portiamo a casa è che davvero le persone (persino chi ha un visore VR) non hanno idea di quale livello di immersivitò e interattività si raggiunga con la realtà mista con dei Meta Quest 3 (no Apple Vision PRO). Dobbiamo quindi continuare a spingere nella direzione del provare e suggeriamo a tutti davvero di "vedere per credere"!
Hand traking e passthrough (come già evidenzato nell'articolo di Video Città) sono i 2 principali elementi di questo successo la UI/UX e il multiplayer resta la prossima grande sfida da ottimizzare insieme alla persistenza.
A breve come Metagate abbiamo in roadmap importanti integrazioni per le esperienze ancora più immersive e interattive, ma siamo consapevoli che ci sono diverse altre fonti di innovazione che stanno per sbloccarsi permettendo cose che sono ancora fantascienza per la maggior parte delle persone.